Martedì 27 aprile 2021 alle ore 15.00 si è tenuto l’evento conclusivo ”A five years R&I project” del progetto AD-COM Advanced Cosmetic Manufacturing, cofinanziato da Regione Lombardia, tramite fondi europei Por Fesr 2014/2020.
Durante l’evento i partner aziendali, i ricercatori universitari e i responsabili scientifici hanno illustrato i risultati di questi cinque anni di lavoro.
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Di cosa abbiamo parlato?
Il progetto quinquennale ha avuto come obiettivo l’avanzamento del manifatturiero cosmetico attraverso azioni di ricerca applicata e innovazioni replicabili, a beneficio dell’intera filiera cosmetica coinvolta. L’industria cosmetica lombarda rappresenta un’eccellenza nel mondo,tipica del Made in Italy. L’obiettivo del progetto AD-COM è stato infatti quello di sostenere e sviluppare la competitività della filiera cosmetica.
«Il progetto AD – COM è un percorso che certamente non si ferma al termine di questi 5 anni, anzi, guarda al futuro per la diffusione della conoscenza e degli obiettivi raggiunti; si tratta di un passo avanti dal punto di vista culturale»; Inizia così il suo intervento Renato Ancorotti, Presidente di Cosmetica Italia.«In Lombardia c’è una grande concentrazione, oltre il 55% delle aziende nazionali che contribuiscono al 65 % del fatturato nazionale, un giro d’affari di oltre 33 miliardi di euro. L’obiettivo del cluster è per ottenere risultati ed essere traino anche per altre regioni. Per questo è importante promuovere il sistema cosmetico lombardo»
«AD-COM è stata un’esperienza importante per spingere la filiera verso l’innovazione, ha saputo dimostrare inoltre come il rapporto tra università/ricerca/imprese sia fondamentale per lo sviluppo dell’economia e delle prospettive imprenditoriali future; «Da presidente mi auguro che quello appena concluso sia solo il primo passo, potremmo potenziare la nostra spinta all’internazionalizzazione grazie al riconoscimento del Cluster Lombardo» riporta Matteo Moretti, Presidente del Polo Tecnologico della Cosmesi.
Il Dirigente DG Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia, Gabriele Busti è intervenuto dicendo: «Il progetto AD-COM era molto ambizioso ma ha soddisfatto tutte le aspettative, raggiungendo gli obiettivi che si era prefissato. La cosmesi è cresciuta molto, portando risultati enormi di fatturato e di coinvolgimento delle imprese. È questo l’aspetto importante: il coinvolgimento delle imprese. Fare in modo che investano e che contribuiscano al benessere della Lombardia. Ora cosa chiediamo? Che questa realtà si allarghi, in maniera quanto più inclusiva, dando possibilità ad altre imprese di partecipare. La nascita del cluster può essere una delle soluzioni»;«Presentare un progetto con questi risultati da tranquillità e, soprattutto grande speranza nel futuro; ringrazio le imprese che hanno partecipato, gli istituti di ricerca, il capofila REI con il coordinatore Ilaria Massari, una persona che crede molto nel progetto ed è il motivo per cui si hanno grandi risultati»
Il Direttore generale di REI – Reindustria Innovazione ha infatti affermato:«AD-COM è nato da una parola chiave, consapevolezza: la presa di coscienza della filiera cosmetica in Lombardia. La finalità principale è quella di creare nuova conoscenza, condividerla e renderla continuamente accessibile e fruibile da tutte le aziende cosmetiche e di altre filiere, potendola replicare in altri settori. Sono stati investiti oltre 9,4 milioni di euro, di cui 4,5 da Regione Lombardia a cui va un grandissimo ringraziamento da parte di tutto il territorio. Le ricadute positive si sono verificate sia a livello di filiera che di singole aziende».
I partner aziendali poi hanno riportatole loro testimonianze:
Graziano Fumarola – Plant e Operation Director di Ancorotti Cosmetics «Il capitale umano ha un valore inestimabile per le nostre aziende, la tecnologia non penalizza i lavoratori bensì nobilita il lavoro. È proprio sulla scia dell’approccio olivettiano che si è sviluppato il percorso dell’Ancorotti Cosmetics»
Marco Piacentini – Managing Director di Eurofins Cosmetics & Personal Care Italy «Nel 2017 nasce il progetto AD-COM e cogliamo questa opportunità per unirci a questa squadra.Io credo molte nelle persone, si parla sempre di intelligenza artificiale e innovazione 4.0 ma la differenza tra un lavoro ben fatto e un lavoro mal fatto sono le persone e la loro passione. La passione per questo progetto è la cosa più gratificante è quell’elemento tipico italiano, questa voglia di fare, questo agonismo è una cosa tipica italiana che ci caratterizza».
Ernesto Paolillo – Direttore Operations di Lumson «Ringrazio tutti i partner del progetto, un progetto che è stato realizzato per dotare la nostra azienda di una capacità adeguata a sostenere lo sviluppo a livello internazionale nei prossimi anni, garantendo un servizio di qualità e innovazione di primissimo livello».
Domenico Cicchetti – Presidente CEO di Omnicos «ringrazio tutti i miei competitor per avermi dato la possibilità di sedermi ad un tavolo con loro, perché fare rete è fondamentale. La filiera cosmetica cremasca è un’eccellenza da un punto di vista tecnologico e ideologico. Quando siamo partiti con questo progetto volevamo cambiare il modo di pensare. Oggi la fabbrica è interconnessa. I nostri clienti hanno cominciato a farci domande diverse, ci chiedono di fare delle previsioni, di pensare a qualcosa che non è attuale, che non è reale. Portando le università in azienda ci siamo concentrati sul concetto di simulazione, analizzare scenari che non sono ancora ad oggi presenti. I collaboratori sono il nostro valore aggiunto. Simulare scenari strani ti fa avere la percezione che si può gestire l’aspetto tecnologico ma a volte si deve sapere improvvisare, essere creativo ed è questo che ci differenzia dai nostri competitor,le aziende italiane oggi sono un passo avanti».
Cristiano Costa – Innovation Manager REGI, che riporta una citazione di Henry ford «Mettersi insieme è un inizio,rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.» Il potersi confrontare con altre realtà imprenditoriali e con il mondo della Ricerca Universitaria ci ha permesso di vedere e affrontare problematiche da punti di vista differenti e di trovare delle soluzioni insieme. Cosa ci portiamo a casa da questa esperienza? Maggior consapevolezza, l’importanza del capitale umano e l’importanza della collaborazione».
Nella seconda parte dell’evento infinesono intervenuti i professori universitari; Luca Fumagalli che afferma «Come dipartimento di Ing. Gestionale del Politecnico di Milano, abbiamo portato avanti un’attività di ricerca che mirava a guardare con occhio attento la comunità e la facilità di comunicazione, questo grazie anche a Reindustria che ci ha supportato in questo settore molto diversificato e particolare. È stato importante unire il mondo delle università e delle aziende». Giovanni Righini «Mi unisco ai ringraziamenti, a nome di tutti i colleghi dell’Università degli Studi di Milano, dove abbiamo il laboratorio di Ricerca Operativa, che ha partecipato al progetto AD-COM affrontando quattro temi interessanti di ottimizzazione matematica. I frutti più interessanti di questo progetto mostrano come dalla ricerca applicata nascono problemi interessanti da studiare, la possibilità di reclutare ricercatori, la sempre maggiore integrazione con il territorio e l’internazionalizzazione della ricerca e le sue ricadute; l’aspetto più importante come conseguenza del progetto è rappresentato dal capitale umano; infatti, il gruppo di ricerca dell’Università di Milano è attualmente il più numeroso in Italia nel settore scientifico-disciplinare» e Alberto Leva «Grazie al progetto AD-COM abbiamo sviluppato librerie di simulazione, tesi di dottorato, abbiamo pubblicato diversi articoli, posto e motivato le basi per DT integrati fatti da dati e modelli ed è iniziato un nuovo cammino di ricerca; per questo diciamo “Grazie AD-COM”».