Incoraggiare i lavoratori ad acquisire skills tanto tecniche quanto generaliste, in grado di consentir loro di capire, interpretare e agire con consapevolezza, attuando un cambio di mentalità necessario per operare appieno entro il contesto del manifatturiero avanzato e dell’industria 4.0.
Le skills tecniche consentono di utilizzare al meglio la tecnologia: sono queste abilità che necessitano di un continuo aggiornamento, che consenta agli operatori di restare al passo coi tempi e con l’evoluzione dello scenario. Occorre affiancare queste competenze tecniche con altre, di natura generalista e trasversali, tra cui la flessibilità necessaria per adattarsi ai nuovi sistemi, macchinari e programmi.
In sostanza il World Manufacturing Forum suggerisce di preparare i lavoratori ad essere “quick thinker”, risorse in grado di comprendere velocemente il cambiamento, agendo con versatilità: questa è la chiave per essere parte del processo di sviluppo della conoscenza.
Combinando queste due tipologie di abilità (conoscenze tecniche e knowhow generale) il profilo del lavoratore del manifatturiero risulta profondamente rinnovato, utile non solo allo sviluppo di una interessante carriera professionale, ma a rivestire un ruolo essenziale per essere parte del cambiamento e del miglioramento della propria impresa.
E’ questo uno degli aspetti fondamentali dell’OR 2 di AD-COM “Il Ruolo del Capitale Umano”, obiettivo specifico dell’Osservatorio AD-COM finalizzato alla mappatura delle conoscenze tecnico – specifiche e generali della forza lavoro operante nel settore della cosmesi.
Alle aziende partener di progetto è stato somministrato un questionario finalizzato alla mappatura delle competenze tecniche e trasversali presenti in azienda e una matrice per la raccolta dati di tipo anagrafici e di formazione delle risorse, fondamentale per la messa a fuoco della presenza quantitativa (o dell’assenza) di determinate abilità tanto tecniche quanto trasversali.